Gennaio 2009


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Il prossimo 23 gennaio venerdì, alle ore 17.00 presso la Sala Conferenze della Biblioteca “Albino” di Campobasso,

La Libreria  Editrice Filopoli presenta

 

 

“A Regola d’Arte”di Ernesto Saquella

 

 

Un’opera a cui l’Artista si é dedicato con profonda passione fino all’ultimo giorno di vita.

 

Come descrizione dell’opera, riporto il commento di uno fra i suoi primi e illustri lettori: “Il libro di Ernesto è un mio riferimento quotidiano. Lo leggo ora con ordine, cercando di seguire la sua linea logica, ora con il mio disordine, pescando di volta in volta gli argomenti che in quel momento sento più vicini e pressanti. È un libro denso, vivo, scritto molto bene e con grande onestà. Profondo, ricco ma scomodo come una cartina al tornasole che ha messo a nudo la mia erudizione a volte narcisistica. E soprattutto apre finestre su mondi da me non conosciuti o solo intuiti. È un libro che non va solo letto ma vissuto”.

 

Io, Susi Gialluca, compagna di Ernesto, sento il bisogno e il dovere di partecipare l’evento a tutti coloro che hanno avuto occasione di incontrarlo e di apprezzarne il fermento creativo.

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Né en 1917 à Innsbruck, de père architecte italien et de mère autrichienne, l’architecte-designer Ettore Sottsass, qui vivait à Milan depuis 1947, est mort le 31 décembre 2007. Le Musée national d’art moderne qui possède la plus importante collection européenne de Sottsass lui rend aujourd’hui hommage, à travers une centaine d’oeuvres provenant de la collection de design du Musée. Cette exposition ambitionne de refléter la richesse créative et les différents champs d’intervention dans le processus de création de cet architecte aux facettes multiples.


Céramiques, bijoux, réalisations pour la société Alessi, maquettes d’objets, lampe Astéroïde, sièges et meubles Vetrinetta et Beverly, machines à écrire et à calculer pour Olivetti, posters, dessins de céramiques et de meubles, ensemble de lithographies Pianeta come festival, ces pièces montrent qu’il était autant un designer industriel, confronté à l’ergonomie et à la productivité, qu’un créateur libre d’inventer tous les meubles et objets issus de son imagination.

Pilastro, un totem haut de deux mètres cinquante et composé de colonnes de disques de céramique, constitue la pièce phare de cet hommage. Créée en 1968, cette oeuvre magistrale, directement inspirée des temples visités en Inde, est présentée pour la première fois au Centre Pompidou.

Cet hommage cherche davantage à mettre en exergue ses influences, son anticonformisme aux antipodes des écoles allemandes du Bauhaus et d’Ulm, à mettre l’accent sur sa très grande liberté d’appréhender les matériaux et les formes qu’à retracer sa carrière.
Si Ettore Sottsass se décrivait avant tout comme un architecte-designer, il fut aussi peintre, sculpteur, écrivain, photographe. Érudit, d’une grande curiosité, portant un intérêt particulier aux cultures du monde, il renouvela le paysage domestique par sa constante invention formelle, souvent nourrie de ses nombreux voyages (Inde, Asie, Guatemala…) au cours desquels il découvrit les cultures anciennes ainsi que le pop art et la « beat generation » lors de ses séjours aux États-Unis.
Collaborateur de la société Olivetti (1958-1980), il fut aussi le fondateur du célèbre groupe Memphis en 1981, entouré de designers du monde entier, ce qui lui conféra une dimension internationale.

Son oeuvre raconte la vie d’un infatigable voyageur et son parcours à travers le 20e siècle reste une leçon d’universalité, d’humilité et d’humanité.

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Ca’ la Ghironda – ModernArtMuseum

– Ponte Ronca di Zola Predosa –

 

COMUNICATO STAMPA

 

Titolo Mostra/Evento:           44 “Gatti d’Autore”

                                              

 

Sede:                                      Spazio Atelier – Ca’ la Ghironda

                                               Via Leonardo da Vinci 19, 40069 – Ponte Ronca di Zola Predosa (Bo)

 

Contatti:                                 Ufficio Relazioni Esterne:        Tel       051. 757419 (r.a.)

                                                                                              Fax      051. 6160119

                                                                                              e-mail:             info@ghironda.it

                                                                                              Internet:         www.ghironda.it

 

Visite:                                     sabato-domenica 10.00-12.00 / 15.00-18.00

gli altri giorni, visite alla mostra, previo appuntamento (lunedì chiuso).

 

Inaugurazione:                     44 “Gatti d’Autore”

                                             Martedì 6 gennaio 2009 – ore 16.00

 

Curatore:                                Franco Savignano e Vittorio Spampinato

 

Patrocini:                               Provincia di Bologna – Assessorato alla Cultura, Comune di Zola Predosa – Assessorato alla Cultura, Fondazione di Ca’ la Ghironda – Centro Culturale, Antoniano Bologna e Fondazione Mariele Ventre.

 

In esposizione opere

originali di:                             Avesani, Barbato, Barone, Caracristi, Cariello, Cassini, Cavina, Colognese, Cuniberti, Fontana, Galeano, Gavioli, Lupattelli, Martani, Mastrangelo, Mazzali, Menetti, Nalin, Nanni, Napolitano, Pedullà, Perroni, Salemi, Santoli, Savignano, Zangheri.
(6 – 24 gennaio 2009)

                                            

 

Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a partire dalle ore 16.00, presso lo Spazio-Atelier di Ca’ la Ghironda, verrà inaugurata la collettiva d’artisti 44 “Gatti d’Autore”, curata da Franco Savignano e Vittorio Spampinato.

I gatti sono il tema principale di questa esposizione che ha visto coinvolti 25 artisti per un totale di 44 opere in esposizione, oltre a Giorgio Celli (grande entomologo, esperto di animali e critico d’arte) e Davide Rondoni (famoso poeta e letterato); presentazione di Serena Antonioli.

Il parallelismo con una famosa canzone degli anni ’60, 44 Gatti, è un richiamo diretto alla memoria e al fantasioso mondo dell’infanzia a cui, in particolare, la mostra nell’occasione si dedica. A partire dal giorno dell’inaugurazione, infatti, all’interno del ciclo “GiocArte” di Ca’ la Ghironda, verranno realizzati dei laboratori artistico-creativi legati alle opere presenti in esposizione e che coinvolgeranno i bambini e le loro famiglie.

Alla collettiva hanno partecipato, con la realizzazione di una o più opere, Francesco Avesani, Angela Barbato, Nino Barone, Edgard Caracristi, Totò Cariello, Riccardo Cassini, Giacomo Maria Cavina,  Gianmaria Colognese, Pirro Cuniberti, Carlo Fontana, Raimondo Galeano, Simona Gavioli, Giorgio Lupattelli, Francesco Martani, Luigi Mastrangelo, Mauro Mazzali, Nanni Menetti, Daniele Nalin, Mario Nanni, Mattia Napolitano, Gianni Pedullà , Marco Perroni, Michele Salemi, Leonardo Santoli, Franco Savignano, Irene Zangheri.

 

La mostra rimarrà in esposizione fino al 24  gennaio 2009.

La rassegna è stata patrocinata dalla Provincia di Bologna – Assessorato alla Cultura, dal Comune di Zola Predosa – Assessorato alla Cultura e dalla Fondazione di Ca’ la Ghironda, dall’ Antoniano di Bologna e la Fondazione Mariele Ventre.

 

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