Maggio 2013


https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=Z8_WEO1-T6g

IL GIORNO che muore Franca Rame, un bambino di due giorni decide di vivere oltre ogni possibile crudeltà umana. Dicono le autorità locali sia stata accidentale la caduta nel wc del neonato salvato dai vigili del fuoco in un appartamento di Jinhua, nella provincia orientale cinese di Zhejiang. La madre , una 22enne single, che aveva nascosto la gravidanza è così scagionata da qualsiasi accusa…. la madre ma non il destino di ‘Baby No 59’ il neonato, eletto dalle città invisibili di Calvino che ha preso il nome dal numero dell’incubatrice dove è stato accolto. L’Eletto è in buone condizioni di salute ed è pronto ad essere dimesso.
Questa storia ha una sostanza mitologica. Mi Appassiona.

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La nuova realtà visionaria: il Transrealismo di Guadagnuolo
e le opere pittoriche di Arte-poesia “Porta Fidei”

Con la Lettera Apostolica “Porta Fidei” Papa Benedetto XVI ha indetto l’Anno della Fede, che ha avuto inizio l’11 ottobre 2012, 50° anniversario dell’Apertura del Concilio Vaticano II, e avrà termine il 24 novembre 2013.
In occasione dell’Anno della Fede il Maestro Francesco Guadagnuolo ha realizzato una serie di opere pittoriche, dal forte contenuto teologico, riunite in una mostra che si terrà nel Comune di Aprilia (LT), Biblioteca Comunale – Sala Manzù dal 1 al 10 giugno 2013 dal titolo “Porta Fidei” che analizza dal punto di vista religioso e letterario la Fede offerta su diverse tematiche. L’inaugurazione è prevista Sabato 1 giugno 2013 alle ore 17,00 con l’intervento del M° Francesco Guadagnuolo e l’Assessore alla Cultura del Comune di Aprilia Fabio Malecchi.
In questa mostra la Fede, si fa momento di pensiero e di riflessione per mostrare come, un’azione artistico-poetica, è occasione per parlare della lettera Apostolica con cui Papa Benedetto XVI ha indetto l’Anno della Fede. I poeti inseriti nella mostra-evento sono tra gli altri: Leopoldo Attolico, Pino Blasone, Luca Canali, Erri De Luca, Anna Maria Farabbi, Marco Gal, Paolo Guzzi, Massimo Morasso, Angelo Mundula, Carmelo Pirrera, Silvio Ramat, Lucio Zinna.
Immerso nel suo tempo, Guadagnuolo non abbandona la propria caratteristica di interprete del mistero e questo rapporto con la sfera spirituale, religiosa, morale dell’esistenza lo riporta spesso nella dimensione del sacro. Scrive Franco Campegiani “La sua poetica gronda del male di vivere dei nostri giorni, ma è insieme un invito al riscatto nella trascendenza. Una trascendenza, direi, che è nell’uomo stesso; un altrove di cui l’uomo è parte integrante; e sta qui la particolarità di questa esperienza artistica. Un umanesimo intriso, sì, di inquietudine, di sofferenza, ma anche di coraggio e di fede nelle possibilità recondite e arcane dell’uomo stesso”. «É un’arte, – continua Franco Campegiani – quella di Guadagnuolo, piena d’anima, e tuttavia le sue opere sono profondamente radicate nel reale. Giustamente Antonio Gasbarrini ha ricondotto questo ideale neoumanistico a quello dell’Ut pictura poesis, ma ha parlato successivamente di transrealismo, ossia di una poetica legata in qualche modo al superamento della realtà».
L’evento è in un certo modo speculare alla presentazione del movimento artistico Transrealista tenutasi nel mese di maggio a Roma nella Biblioteca Vallicelliana, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (a cura dei critici Antonio Del Guercio, Antonio Gasbarrini e Antonio Picariello) per presentare la monografia dell’artista “Metamorfosi dell’iconografia nell’arte di Francesco Guadagnuolo” (a cura di Antonio Gasbarrini e Renato Mammucari, Angelus Novus Edizioni – L’Aquila e Edizioni Tra 8 & 9, Velletri, 2011, 520 pp. con numerose illustrazioni). La nuova presentazione di Aprilia, Patrocinata dal Comune di Aprilia e curata dal critico Antonio Gasbarrini e con l’intervento del critico Antonio Picariello in catalogo, sarà un’utile occasione per valutare la portata del Transrealismo quale terza via praticabile all’interno dell’acceso dibattito in corso tra i fautori del Postmodernismo e quelli del Nuovo Realismo.
Il Transrealismo si rifà al concetto evolutivo della storia dell’Arte che si associa sempre a un’evoluzione sociologica e all’idea di progresso tecnologico. Il ‘900 chiude sulla consapevolezza di essere stato un secolo di grandi cambiamenti e di rivoluzioni considerando la scoperta dell’astrattismo un avvicinamento del pensiero poetico classico e una sublimazione immaginativa della ragione scientifica. Questo motivo ha creato una conseguente proliferazione di movimenti e di correnti artistiche abbinate al progresso tecnologico. Dal cubismo al futurismo fino alla gladiatoria immissione nel pensiero sociologico di movimenti dirompenti basati sulla realtà concreta e visibile partendo dal riferimento stilistico per indicare esclusivamente i soggetti da ritrarre fino ai movimenti derivanti dal linguaggio teatrale come l’Arte Povera e infine la Transavanguardia intesa come attraversamento e rivisitazione, o retrospettiva dei linguaggi delle avanguardie storiche del ‘900.
Terminato il citazionismo del Postmodernismo, si affaccia a riferimento sociologico e artistico il Transrealismo (termine usato per la prima volta in Italia dal critico Antonio Gasbarrini) che notifica a Francesco Guadagnuolo il suo maggiore artista di riferimento e che si pone il compito di oltrepassare la visione della realtà corrente riordinando il linguaggio artistico per mezzo di uno stile anche figurativo e dinamico ma intriso di sensibilità esperienziale integrata con i simbolismi formulati dal linguaggio della più avanzata ricerca scientifica. Sarà dunque la presentazione ormai storica del movimento Transrealista, il 1 giugno 2013 nel Comune di Aprilia (LT), a fungere da emblema di chiusura del secolo storico per aprire il millennio contemporaneo all’insegna di un nuovo pensiero che riconosce la realtà definita dal manifesto di Maurizio Ferraris, ma con l’aggiunta di componenti basilari quali la sensibilia interpretativa dell’artista e la funzione sinestetica del linguaggio poetico, musicale, artistico e scientifico. (Antonio Picariello)

http://www.guadagnuolo.it/info.htmhttp://italia.upf.org/index.php?option=com_content&view=article&id=117:wine-for-peace&catid=42:nazionale&Itemid=73

http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_752906162.html

 

 

http://www.beniculturali.it/mibac/opencms/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/EventiCulturali/AppuntamentiInAgenda/index.html?firstDay=01-5-2013&lastDay=31-5-2013&paramDate=15-05-2013

 

Mercoledì 15 maggio alle ore 16.30, nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, si tiene l’incontro Il Transrealismo di Guadagnuolo nella monografia Metamorfosi dell’iconografia. Sinestesie e metamorfosi dei linguaggi fra Arte, Letteratura, Musica, Cinema e Scienza. Intervengono alla presentazione, insieme all’autore, Antonio Del Guercio, storico dell’arte, Antonio Gasbarrini, critico d’arte, e Antonio Picariello, critico d’arte.

Sarà il Transrealismo il filo rosso della presentazione della monumentale monografia Metamorfosi dell’iconografia nell’arte di Francesco Guadagnuolo (a cura di Antonio .Gasbarrini e Renato Mammuccari, Angelus Novus Edizioni L’Aquila – Edizioni Tra 8 & 9 Velletri, 2011, 520 pp. con numerose illustrazioni).
Poco conosciuto in Italia, ma ampiamente diffuso negli Stati Uniti soprattutto nell’ambito letterario della SF (Science Fiction, o Fantascienza che dir si voglia) dopo l’uscita de A Transrealism Manifesto redatto nel 1983 dal matematico-scrittore Rudy Rucker, in cui si precisa già nel suo incipit che “Il Transrealismo non è tanto un nuovo tipo di fantascienza, quanto di letteratura d’avanguardia”. I paradigmi di una nuova forma d’arte rivoluzionaria (“Transrealism is a revolutionary art-form”, ancora dal Manifesto), peraltro in perfetta sintonia con l’emergente poetica Cyberpunk, sono sostanzialmente individuati dall’estensore nel mescolare fantasticamente la vita reale dei personaggi nel mutato e diveniente scenario tecno-scientifico contemporaneo.
Di ben altra valenza ontologica, epistemologica ed estetica è il Transrealimo che attraversa (trans, appunto) la ricerca pittorica e scultorea di Francesco Guadagnuolo fattasi  visionaria e interdisciplinare a mano a mano che nello spazio culturale di Castelli Arte, a Ciampino – da lui stesso diretto dalla metà degli anni Ottanta a quelli Novanta –  scienza e arte, musica, cinema, scrittura, poesia, astronomia, informatica, troveranno esaltanti momenti di confronti dialettici nelle tante iniziative culturali qui avvenute alla presenza di eminenti protagonisti delle varie discipline . Un Transrealismo, quello di Francesco Guadagnuolo, debitore sì della cultura visiva più avanzata italiana ed europea, ma nel contempo originale quanto efficace nel rinnovamento neo-avanguardistico dell’impaginato pittorico o delle volumetrie scultoree.
Pur continuando ad attestarsi sul versante analogico (pennelli, tela, cavalletto, colori, materia…), l’artista siciliano-romano riesce ad imbrigliare in ogni sua opera, con una visionarietà fuori del comune, la realtà sociale, politica, tecnologica, scientifica da cui siamo attorniati e assediati soprattutto nella dilagante dimensione immateriale del web. Realtà formalmente trascesa, eppure fortemente ancorata a rilanciabili valori di  matrice umanistica, etica e religiosa nella sua più larga ed ecumenica accezione sacra.
La presentazione della monografia sarà inoltre un’utile occasione per valutare la portata del Transrealismo quale terza via praticabile all’interno dell’acceso dibattito in corso tra i fautori del Postemodernismo e  quelli del Nuovo Realismo (su tutti, rispettivamente, i filosofi Gianni Vattimo e Maurizio Ferraris).

La manifestazione aderisce all’iniziativa Il Maggio dei Libri 2013. Leggere per crescere promossa dal Centro per il libro e la lettura.

Francesco Guadagnuolo (Caltanissetta) è un pittore, scultore, incisore italiano.
L’Opera per la quale è maggiormente conosciuto è Il debito estero – verso una nuova solidarietà che si trova, dal 1997, permanentemente esposta nella sede dell’ECOSOC all’ONU – New York. Altre opere per le quali è conosciuto a livello internazionale sono i ritratti dei Papi Giovanni Paolo II, Paolo VI e Benedetto XVI esposte anche in Vaticano.

http://www.vallicelliana.it/index.php?it/22/archivio-eventi/512/incontri-il-transrealismo-di-francesco-guadagnuolo

http://www.romadailynews.it/eventi/roma-alla-biblioteca-vallicelliana-il-transrealismo-di-guadagnuolo-nella-monografia-metamorfosi-delliconografia.php

 

 

 

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