kundalina

Settimo Chakra: Sahasrara, della Corona, Centro del Vortice, Loto dai 1000 petali.  Si riferisce alla coscienza come consapevolezza pura. Pensiero, identità universale, orientata verso autocoscienza.

 

Sesto Chakra: Ajna, Terzo Occhio, centro del Comando, delle Sopracciglia,  della Conoscenza, della Saggezza Interiore; Esso apre le porte alle nostre facoltà psichiche e alla  “comprensione”. Visualizzazione. Vista Psichica.

 

Quinto Chakra: Vishuddha, del Collo, della Gola o Centro di Comunicazione; Suono, identità creativa, orientata verso l’auto-espressione

 

Quarto Chakra: Anahata, Centro del Cuore; è quello centrale del sistema. È collegato con l’amore ed è l’integratore degli opposti nella psiche:un quarto chakra sano ci permette di amare profondamente, di sperimentare la pietà e un senso profondo di pace.

 

Terzo Chakra: Manipura, del Plesso Solare, dell’Ombelico, della Milza, dello Stomaco e del Fegato Regola la nostra alimentazione, la volontà ed autonomia personali, così come il nostro metabolismo.

 

Secondo Chakra: Svadhistana, Sacrale o Centro della Croce; situato nell’addome, un po in basso dietro  gli organi sessuali, è collegato con l’acqua come elemento, alle emozioni ed alla sessualità.

 

Primo Chakra: Muladhara, della Base, Centro della Radice o Centro del Coccige; Situato alla base della spina, questo chakra forma il nostro fondamento. Rappresenta la terra come elemento e quindi è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro senso di realtà.

Che cos’è il Karma?

È urgente e necessario sapere che così come esistono in questo piano fisico o terza dimensione, diversi tipi di legge che dobbiamo rispettare, tribunali e giudici che si incaricano di vegliare affinché si rispettino le leggi e castigare colui che le viola, lo stesso troviamo nella quinta dimensione della natura nella costellazione della bilancia, il tribunale della giustizia divina, incaricato di amministrare il Karma e il Dharma dell’umanità, ed indicarci attraverso i messaggeri divini, la linea di condotta che dobbiamo osservare per equilibrare la nostra bilancia interiore, così come i requisiti che dobbiamo soddisfare per raggiungere la realizzazione o perfezione, che è la ragione fondamentale per la quale ci troviamo sul pianeta terra.

Tutti nella nostra attuale esistenza, stiamo raccogliendo quello che abbiamo seminato nelle nostre vite anteriori e allo stesso tempo stiamo seminando quello che raccoglieremo nella prossima vita.Mai comprendiamo questo, ed è così che l’umanità, non potrà scappare da questa catena di conseguenze, giacché mai sappiamo il perché delle nostre sofferenze.

Quando una persona semina disgrazie, causando danno ad altri, di fatto le stesse disgrazie andrà a raccogliere. Questa è la legge del Karma.

La legge del karma è quella legge che adatta saggiamente ed intelligentemente l’effetto e la sua causa. Tutto il bene ed il male che abbiamo fatto in una vita, ci porterà conseguenze buone o cattive per questa o la prossime esistenze.

Non dobbiamo dimenticare i proverbi Cristiani: “colui che semina fulmini, raccoglie tempeste”; “con il bastone con cui misuri sarai misurato e con vantaggio”, “occhio per occhio e dente per dente”, “colui che di ferro uccide di ferro muore”.

La legge del Karma regge tutto il creato, ed è una legge immodificabile. Questa si conosce come “Giustizia celestiale”. Colui che viola una legge crea dolore per se stesso. Nella gnosi, la rappresentiamo con una bilancia. Il piatto destro corrisponde alle buone opere e si chiama Darma. Il piatto sinistro corrisponde alle cattive opere e si chiama karma. Questa legge si conosce anche come la legge di azione e conseguenza o causa ed effetto.

La legge del Karma ci controlla e vigila in ogni momento e per questo qualsiasi atto buono o cattivo delle nostre vite ha le sue conseguenze. Tutto il male che facciamo dobbiamo pagarlo e tutto il bene che facciamo ci sarà ricompensato. Dio ci diede il libero arbitrio e possiamo fare quello che vogliamo, però dobbiamo rendere conto di tutti i nostri atti di fronte alla Giustizia Divina.

Quando uno viene a questo mondo porta il suo destino e per questo alcuni nascono tra cuscini di piume ed altri nella disgrazia. Se nella nostra esistenza feriamo, adesso ci feriscono, se uccidiamo adesso ci uccidono, se rubiamo, ora ci rubano e così, “con il bastone che misuriamo adesso ci misurano e con interessi. Ogni persona è scritta nel libro del Karma che si trova nel palazzo della Giustizia Divina.

Questo palazzo si trova nella 5 a dimensione della natura, è diretta dal Maestro Anubis e dai 42 Giudici della legge. È possibile comprovare questo che stiamo affermando, e per farlo la persona dovrà imparare ad uscire in corpo astrale coscientemente.

Comprendere integralmente la Legge del Karma è indispensabile per orientare la nave della nostra esistenza in una forma positiva ed edificante. Il Karma è una legge di compensazione e non di vendetta.

Il karma è una medicina che ci somministrano per il nostro bene; disgraziatamente, la gente anziché inchinarsi con reverenza davanti all’eterno Dio vivente, protestano e/o bestemmiano, giustificano se stessi, si discolpano e si lavano le mani come Pilato (Bibbia Cristiana).

Quando protestiamo non ci modificano il Karma, se non che si trasforma più duro e più severo. Pretendiamo fedeltà dal coniuge quando siamo stati adulteri in questa o in vite precedenti. Chiediamo amore quando siamo stati spietati o crudeli; chiediamo comprensione quando non abbiamo mai dato comprensione a nessuno.

Aneliamo felicità intense quando siamo stati l’origine di molte disgrazie. Avremmo voluto nascere in un luogo bello e con molte comodità, quando nelle vite anteriori non sapemmo fare una famiglia.

Vogliamo che i nostri figli ci obbediscano, quando mai sapemmo ubbidire ai nostri genitori. Ci disturba terribilmente che ci calunnino, quando siamo stati sempre calunniatori, ed abbiamo riempito di dolore il mondo.

È dire pretendiamo quello che non abbiamo dato… È possibile che in vite anteriori fossimo malvagi e crudeli, per questo meritiamo il peggio, però supponiamo che ci debbano dare il meglio.

Quando la Legge Cosmica va’ a percepire ad una persona un Karma, prima la sottomette ad un giudizio interno. Se ha Dharma, ovvero se ha fatto buone opere, non soffre nessun patimento, altrimenti, se non ha capitale cosmico, paga con dolore.

Normalmente le persone hanno sogni che gli annunciano quello che gli succederà; per esempio; sognare che la polizia ci mette in carcere, vederci nudi, inzupparci nella pioggia, ecc.. Per maggior informazione visita la nostra sezione: Il significato dei sogni.

Generalmente, quando la Legge ci chiede la riscossione, sempre pensiamo che siamo innocenti, che non dobbiamo nulla. C’è anche qualcuno che maledice contro la giustizia qualificandola come ingiustizia.

Però sempre dobbiamo ricordare che la Legge a nessuno da quello che non si merita, ad ogni uno dà secondo le sue opere. Adesso il lettore capirà perché le carceri sono piene di “innocenti”, persone che in questa vita non hanno fatto nulla, però che in vite precedenti commisero delitti gravissimi.

Ripetiamo: la Legge di Dio a nessuno dà quello che non si merita, ad ognuno dà secondo le sue opere…

Ci sono alcuni che nascono in cuscini di piume con tutte le comodità per prepararsi intellettualmente e conducono stili di vita, per molti invidiabili, altri non hanno la stessa sorte, però nemmeno soffrono sul piano economico. Sebbene ci sono altri che soffrono spaventosamente e devono mendicare per sopravvivere. Ci sono milionari che soffrono mali incurabili e non possono mangiare quello che gli provoca, un ulcera o un’altra dolenzia.

Ci sono molti poveri che hanno una salute formidabile. La Legge riscuote da ogni uno secondo le sue mancanze. La Giustizia Cosmica la possiamo comparare ad una grande banca.

Qui nel piano fisico, se noi abbiamo un conto bancario e depositiamo costantemente (questo è equivalente a fare buone opere), il nostro saldo aumenterà. Se giriamo un assegno (è equivalente a pagare o guadagnare un Karma), è logico che lo pagheranno.

Se ritiriamo maggior denaro ogni giorno (violando la Legge di Dio), il nostro conto diminuisce fino ad andare in “rosso”; in questo momento cominciamo a patire, a pagare con dolore il dolore che abbiamo causato.

Se abbiamo cattive azioni o Karma, significa che abbiamo consumato il nostro capitale cosmico, se depositiamo, ossia, facciamo buone azioni con i nostri simili, guadagneremo Dharma ed usciamo bene nei nostri affari davanti al tribunale Cosmico. Il risultato è felicità, salute e successo nelle nostre vite.