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Questo è il mio ultimo intervento attuato nella chiesa templare di S. Giovanni Battista di Penne, in occasione del solstizio d’estate. La mostra collettiva insieme a Stefania Silvidii e Carlo Volpicella si protrarrà per tutto il mese di luglio.

Caro Antonio,
questa è l’opera che propongo per la mostra di Spoltore.
È costituita da un’istallazione di 100 tavolette di legno di cm 18×18, ricoperte di polvere di marmo e terre colorate (25 colori, ognuno sviluppato in 4 gradazioni seguendo l’idea dello spettro dei colori).
Le formelle sono disposte alla distanza di cm 5 l’una dall’altra, possibilmente in linea retta per una lunghezza complessiva di circa m 21. Si preferisce questa disposizione perché le formelle sono unite da una linea bianca continua a rilievo (cm 0.5) che le attraversa tutte come una lunga onda.
Questa la descrizione formale, ma come tu già sai, il progetto complessivo del lavoro ha una collocazione molto più ampia con diversi tempi di realizzazione.Queste 100 formelle, inizialmente esposte e documentate in diverse mostre, verranno poi “disperse” (in parte l’8 settembre in occasione del matrimonio di mia figlia) in nuclei familiari della più disparata estrazione culturale, disperse come “semi” (vedremo se germoglieranno) “proibiti” (come è quasi “proibita” e inaccessibile l’arte contemporanea alla gente comune) in un “labirinto” di relazioni che sarò tenuta a coltivare perché a distanza di qualche tempo (circa un anno) vorrò recuperarle per riesporle di nuovo in una mostra, questa volta con un loro “vissuto” artistico.È chiaro che alla fine della manifestazione le formelle dovranno essere restituite ai legittimi proprietari. L’esperienza poi si potrebbe ripetere di nuovo alla distanza di tempo.Il titolo che ho pensato di dare all’installazione è “quanto di luce”, quanto come minima quantità di energia isolabile, rappresentata dall’insieme di formelle (quanti) disposte secondo lo spettro dei colori. Il lavoro una volta smembrato, permetterà a chi lo avrà in dono di possedere un “segmento di luce”… Ti abbraccio Cecilia

Il titolo della installazione è :” quanto di luce “   07
100 tavolette di cm 18×18 (allineate per una lunghezza complessiva di m 21 ); polvere di marmo, terre colorate.